Mandolino bresciano copia da François Lupot, Stoccarda 1760
Il mandolino Bresciano ha il guscio in noce marezzato con 15 doghe intervallate da filetti neri.
La rosetta, a differenza dell’originale, è intagliata nella tavola armonica.
La vernice a base di olio di lino e ambra è stata prodotta in laboratorio seguendo la ricetta storica del Cinquecento.
SCHEDA TECNICA MANDOLINO BRESCIANO
Diapason | 300 mm |
Guscio | composto da 15 doghe di noce marezzato intervallate con filetti neri |
Tavola armonica | In abete rosso con rosetta intagliata e filetto nero |
Ponticello | In pero e ebano |
Manico | In acero marezzato |
Scatola dei piroli | A forma di falcetto in pezzo unico col manico, scudo in madreperla, piroli in bosso |
Tastiera | In ebano con filetti esterni in osso, 10 tasti in ottone 2 tastini in noce sulla tavola |
Capotasto | In osso |
Vernice | Vernice olio di lino e ambra per il guscio e il manico, tavola turaporata ma non verniciata |